Chiamata per un blocco anticapitalista il 21 giugno ad Aquisgrana
21-06-2019 – Kennedypark Aachen/Aquisgrana – 11 AM
Per il 21 giugno, il movimento ‘Fridays For Future’ sta organizzando una protesta annunciata a livello internazionale ad Aquisgrana. Si prevede che arrivino fino a 50.000 persone! È stata programmata una marcia di protesta da diversi punti di partenza (“Sternmarsch”), durante la quale diversi gruppi si sposteranno verso la stessa destinazione.
Il sistema economico del capitalismo sta mostrando sempre più il suo ‘potere distruttivo! La ricerca scientifica ha dimostrato che non è più possibile confutare che i cambiamenti climatici, la distruzione dell’ambiente e l’estinzione delle specie sono il risultato di un’economia orientata al profitto! I progressi nel capitalismo potrebbero aver portato maggiore benessere a più persone di prima, ma a spese delle nostre risorse naturali, dell’ecosistema e della stragrande maggioranza delle persone! Ad esempio, avremmo bisogno di 3 pianeti per supportare uno standard di vita tedesco in tutto il mondo.
Ciò significa che, una soddisfazione dei bisogni sostenibile a livello globale e il capitalismo non sono compatibili!
Per 200 anni, dall’emergere del capitalismo industriale, il nostro pianeta è stato sfruttato senza pietà! Ogni anno sempre prima raggiungiamo il “Earth Overshoot Day”, il giorno in cui abbiamo consumato tutte le risorse che la Terra può rigenerare ogni anno! Ogni giorno il cambiamento climatico sta diventando più evidente! Sebbene l’impatto in molti paesi occidentali non sia ancora così forte, è molto più devastante nel Sud del mondo! Secondo tutte le ricerche scientifiche, questo è un dato di fatto! È anche un dato di fatto che abbiamo poco tempo per evitare i peggiori effetti del cambiamento climatico! Nel capitalismo, l’economia funziona sempre secondo il principio della concorrenza! Nel tempo che ci rimane, è essenziale una cooperazione solidale e orientata agli obiettivi in tutti gli ambiti sociali! L’obiettivo deve essere quello di porre fine alla sovrapproduzione industriale e di costruire una società equa, orientata ai bisogni reali!
I governi non considerano nemmeno una ristrutturazione del sistema perché ne beneficiano essi stessi! Inoltre, un numero crescente di governi usa mezzi autoritari per preservare il proprio potere e lo status quo! Persino le “politiche climatiche” rimangono all’interno del quadro capitalista e ancora oggi non forniscono risultati e non hanno alcuna possibilità di evitare il cambiamento climatico! Di conseguenza, fare appello a quelle istituzioni è inutile dal nostro punto di vista! Invece, sarebbe importante promuovere una rete di contatti di tutti gli attori sociali per superare collettivamente il capitalismo e aprire la strada a una società solidale e rispettosa del clima!
Perché promuovere questi punti di vista nel dibattito sociale significa molto per noi, anche noi saremo fuori per le strade di Aquisgrana il 21 giugno. Ci sarà un blocco di protesta aperto a chiunque condivida le nostre convinzioni e non si accontenti di supplicare.
In strada per la fine del capitalismo!
Insieme, per un futuro solidale e dignitoso per la natura e l’umanità!